
Si amici non vi stupite se chiamo Patrono il Cristo Nero, forse non tutti sanno che a Caltanissetta c'è un Protettore ed un Patrono, il primo "Protettore" è San Michele Arcangelo, egli fu eletto protettore dalla stessa cittadinanza perché sconfisse la peste in città.
Il "Patrono" cioè il Cristo Nero (in latino patronus = "protettore", da pater = padre), simulacro ligneo di colore nero risalente al 1600 fu proclamato dalla cittadinanza nissena Signore della Città.

Oggi sono rimasti in pochi i "fogliamari" la congregazione che raggruppa un centinaio di devoti, e composta prevalentemente da liberi professionisti, artigiani, impiegati, e persino medici ed avvocati.
Si riconoscono i nomi delle famiglie che da quattro generazioni portano con devozione il cristo a piedi scalzi, (Falzone, Bellomo, Diforti ecc. ecc.).
Con orgoglio ed a testa bassa, faccio il mio dovere di Cristiano Devoto del Cristo Nero, partecipando alla processione portando L'INCENSO, ( vassoio con fiori di campo, calli, iris, fresie, margherite ecc.) fatto da noi incensieri sempre alla stessa maniera da sempre.

Da quasi trenta anni lo faccio continuatamente, a piedi scalzi, con tutte le situazioni atmosferiche, e fisiche, ( pure con la febbre alta ) lo fa anche mio padre, che devoto all'inverosimile lo farà anche oggi che a malapena, riesce a camminare.
Non saprei descrivere l'emozione nel partecipare alla processione, ma di sicuro c'è da emozionarsi a vedere una folla di gente che al passaggio del simulacro, piange e prega, io onestamente non ho mai visto la processione da spettatore.
Io per quanto mi riguarda lo faccio per devozione e tradizione, quasi a concentrare il mio Cristianesimo non attivo in una unica giornata, ringraziando il Signore per l'anno passato e pregando per l'anno successivo.

Adesso chiudendo questo post non mi resta atro che ripetere la frase dei portatori:
è, gridammu tutti !!! - VIVA LA MISERICORDIA DI DIU -
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